La valutazione aziendale consiste in un processo di stima effettuato tramite numerose tecniche e metodologie, che ha lo scopo di determinare il valore del capitale economico di un’azienda.
Oggi, insieme allo Studio Geremia, vedremo come si effettua la valutazione di una società e quando può essere necessario effettuarla.
Cos’è la valutazione di una società
Con il termine valutazione d’azienda si fa riferimento ad un processo di stima che ha come obiettivo principale quello di definire, in un determinato momento, il valore del capitale economico dell’azienda, ovvero il patrimonio investito nell’impresa da parte dei proprietari.
Il cuore di una valutazione aziendale o di un ramo di azienda è rappresentato dalla perizia di stima che consiste in un documento, contenente parti descrittive e numeriche, redatto al fine di descrivere a livello quantitativo e qualitativo l’azienda in oggetto.
Chi la effettua
Determinate categorie di professionisti svolgono abitualmente l’attività di valutazione di aziende attraverso l’utilizzo di apposite banche dati e fonti privilegiate di informazioni.
Tra gli operatori abilitati ci sono:
- gli Equity Analyst;
- le società di consulenza;
- gli investitori strategici;
- le società di revisione;
- i commercialisti e i periti;
- i private equity e venture capital investor.
I diversi metodi di valutazione di una società
Esistono differenti metodi di valutazione che possono essere inclusi nella perizia di stima. Troviamo quindi seguenti metodi:
- Reddituale dove viene valutata in base la capacità di produrre reddito in futuro dell’azienda. Secondo questo metodo, quindi, un’azienda vale se e in quanto produce reddito.
- Patrimoniale concui l’azienda viene valutata sulla base del patrimonio dato dalla differenza tra attivo e passivo di cui dispone in un determinato momento. Questo metodo viene usato principalmente per stimare il valore di aziende dotate di un consistente attivo patrimoniale, soprattutto per quanto riguarda gli immobili.
- Misto: unisce i criteri patrimoniali e reddituali, tenendo in considerazione, quindi, la consistenza patrimoniale e la capacità di produrre un maggior o minor reddito rispetto a situazioni standard.
- Finanziario: il valore di un’azienda è pari al valore attualizzato dei flussi di cassa che essa genererà in futuro. L’azienda è considerata una sorta di investimento, che rende in base alla capacità di recupero dei fondi ad essa destinati.