Nel panorama delle forme giuridiche d’impresa, la società semplice rappresenta una scelta diffusa, soprattutto per le piccole realtà imprenditoriali e le attività professionali.
La sua semplicità strutturale, la flessibilità gestionale e la trasparenza rendono la società semplice una soluzione interessante per chi desidera avviare un’attività in collaborazione con altri soggetti. Ma può essere la scelta giusta per tutti? Vediamo come funziona e quando può essere adatta in questo articolo di Studio Geremia, commercialisti a Roma.
Cos’è una società semplice?
La società semplice è disciplinata dagli artt. 2251-2294 del Codice Civile. Si caratterizza per la presenza di almeno due soci che conferiscono beni o servizi per l’esercizio in comune di un’attività economica.
Questa forma giuridica non ha personalità giuridica, ma è dotata di capacità giuridica, potendo stipulare contratti e assumere obbligazioni in proprio nome.
Come si costituisce
La costituzione di una società semplice è un processo semplice e poco oneroso. Non è richiesta la redazione di un atto notarile, ma è sufficiente un accordo scritto tra i soci che definisca i patti sociali. L’accordo deve contenere le seguenti informazioni:
- Nome della società: Deve essere scelto un nome che non sia già utilizzato da altre società e che non sia ingannevole per il pubblico.
- Sede della società: Deve essere indicata la sede legale, ovvero il luogo dove è ubicato l’ufficio principale.
- Oggetto sociale: Deve essere specificata l’attività che la società intende svolgere.
- Conferimenti dei soci: Deve essere indicata la natura e il valore dei beni o servizi conferiti da ciascun socio.
- Durata: Deve essere stabilita la durata della società, che può essere a tempo determinato o indeterminato.
- Regole di amministrazione e ripartizione degli utili: Devono essere definite le modalità di amministrazione della realtà e le regole per la ripartizione degli utili tra i soci.
Questa forma giuridica rappresenta una forma societaria valida per piccole realtà imprenditoriali e attività professionali che ricercano semplicità, flessibilità e trasparenza.
Tuttavia, è fondamentale valutare attentamente gli svantaggi connessi alla responsabilità illimitata e solidale dei soci, alla mancanza di personalità giuridica e alle potenziali difficoltà di scioglimento e gestione di una crescita dimensionale significativa. La scelta di questa forma giuridica deve essere ponderata con attenzione, tenendo conto delle specifiche esigenze e caratteristiche dell’attività imprenditoriale e del profilo dei soci coinvolti.
Oltre a quanto già detto, è importante sottolineare che:
- La gestione di una forma giuridica di questo tipo richiede un elevato livello di collaborazione e fiducia tra i soci.
- La scelta del regime fiscale più adatto deve essere valutata attentamente in base alle specifiche caratteristiche della realtà in oggetto.
- È consigliabile consultare un professionista per ricevere assistenza nella costituzione della società e per redigere correttamente i patti sociali.